Salva casa Cambio di destinazione d’uso:
- ARI MARIQ
- 6 ott 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Cambio di destinazione d’uso: La normativa liberalizza il cambio di destinazione d’uso degli immobili senza obbligo di reperire standard per i servizi pubblici o dotazione minima di parcheggi. Questo significa che si possono trasformare gli usi degli edifici, come da residenziale a commerciale, senza necessità di ulteriori autorizzazioni, semplificando così i processi e aumentando la flessibilità urbanistica. Sottotetto Oggi è possibile ristrutturare un sottotetto, anche in centro storico, tenendo presente le leggi regionali in materia, quindi altezze medie, minime e luminosità del sottotetto. In tutta Italia una qualsiasi stanza, per essere considerata abitabile, deve avere un’altezza interna di almeno 2,70 m.; Per i sottotetti è ammessa un’altezza inferiore, pari a 2,40 m. Sanatorie edilizie: Viene introdotta una sanatoria ampliata che permette di regolarizzare non solo le difformità parziali, ma anche le variazioni essenziali. Le tolleranze costruttive sono aumentate, dal 2% al 6%, consentendo una maggiore flessibilità nelle dimensioni degli edifici, rispetto ai titoli abilitativi originali. Silenzio assenso (45 gg e/o 30 gg) Si introduce il “silenzio assenso”, ovvero se le amministrazioni non rispondono, entro i termini previsti, l’istanza si considera accettata: Aree Paesaggistiche I tempi si allungano a 180gg, ma anche qui vi è una sorta di silenzio assenso.
Stato legittimo degli immobili: Le modifiche al Testo Unico dell’Edilizia consentono di dimostrare lo stato legittimo di un immobile attraverso titoli successivi o a seguito di procedimenti di accertamento di conformità, in sanatoria. Questo rende più facile regolarizzare gli edifici e risolvere problemi legati a difformità storiche. Accertamento conformità art.36 La doppia conformità impediva finora la sanatoria di molti interventi, classificati come parziali difformità, anche se conformi agli standard urbanistici dell’epoca di realizzazione. Il decreto Salva-Casa semplifica la normativa, richiedendo la doppia conformità solo nei casi più gravi. Sblocco delle opere incompiute Un emendamento permette ai Comuni di utilizzare le somme, derivanti dalla regolarizzazione delle difformità urbanistiche per completare o demolire opere pubbliche incompiute. Questo dovrebbe aiutare a risolvere il problema delle tante opere pubbliche lasciate a metà, in diverse città italiane. Sanatoria per le Pubbliche Amministrazioni Si consente di regolarizzare gli edifici delle Pubbliche Amministrazioni applicando le nuove tolleranze costruttive ed esecutive, senza pagare le sanzioni e/o oblazioni. Ciò risolve una miriade di problematiche tecniche, nel tempo stratificatesi.
Nuove misure :
Monolocali e altezze minime Il progettista potrà asseverare le conformità, inerenti monolocali e altezze minime, ma solo se abbinate a interventi di recupero propedeutiche al miglioramento igienico-sanitario dell'immobile. Si tratta di abitazioni con un'altezza di 2.40 metri e una superficie totale di 28 metri quadrati per due persone, mentre si scende a 20 metri per il monolocale singolo (una persona).







Commenti